mercoledì 6 maggio 2009

PRESCRIZIONI URBANE


RECETAS URBANA


  • ARCHITETTURE EFFIMERE E MANIPOLABILI
  • STRATEGIE DI OCCUPAZIONE DELLO SPAZIO PUBBLICO
  • PROGETTI POCO CONVENZIONALI CHE FONDONO FINALITA' ESTETICHE E SOCIALI
Mai fini a se stessi nascono da processi di confronto diretto con le esigenze della cittadinanza, verso la ricerca di soluzioni che attivino protocolli di lavoro riproducibili e che favoriscono la creazione di gruppi collettivi "non convenzionali".
E' la rivendicazione al diritto allo spazio e all'acceso alla costruzione da pate di tutti: una forma di critica dei meccanismi di controlllo politico e culturale che governano la città.













PARLANDO CON IL PARTNER . . .


  • "RICICLO MATERIALE " SECONDO IL MODELLO >

  • "PROGETTO GRAFICO_GRAFFITARIO DI APERTURA" TRA CULTURE GIOVANILI DI HIP-HOP PROVENIENTI DA OGNI CULTURA A CREARE UN SISTEMA CHE DEFINISCA UN "TRANSITO POROSO" TRA CAMPO E QUARTIERE





CONSEGNA INTERMEDIA 6 MAGGIO







martedì 14 aprile 2009

LUOGHI_OSMOSI_SOCIETA' E TERRITORIO_ DINAMICHE E PROCESSI DI ANTROPIZZAZIONE


ARCHITETTURA E ANTROPOLOGIA INSIEME PER COMPORRE LE DINAMICHE SOCIALI E CULTURALE IN UN PROGETTO CHE MOSTRI COME LA DIMENSIONE DELL' UOMO SIA AL CENTRO DELLA CITTA'


CHIAVI DI LETTURA:

_ETNOLOGIA
_ECOLOGIA UMANA
_ANTROPOLOGIA URBANA


SISTEMI ECONOMICI ED ECOLOGICI:


1. ESTENDIBILITA'
2. AUTOCOSTRUIBILITA'

3. FLESSIBILITA'

4. SOSTENIBILTA' ( PROPONENDO COMPONENTI A BASSA TECNOLOGIA FACILMENTE
REALIZZABILI )


IPOTESI PROGETTUALE

NOMADISMO E CITTA'. ABITARE INFORMALE, CAMPI ROM E RICOVERI OCCASIONALI

TRASFORMARE L'INSEDIAMENTO DA "PROVVISORIO" A "PERMANENTE" ATTRAVERSO UN RECUPERO ARCHITETTONICO ED URBANISTICO CAPACE DI FARNE UN HABITAT ECOLOGICAMENTE ED ECONOMICAMENTE SOSTENIBILE.
SI PROPONE LA PROGETTAZIONE DI UN NUCLEO BASE IN GRADO DI GARANTIRE DIVERSI TAGLI DI ALLOGGI, UNA CERTA CRESCITA DELLA FAMIGLIA E UNA VARIABILE PLANIMETRICA DI CIRCA 30-35 CMQ INIZIALI ED ESPANDIBILI NEL TEMPO IN AUTOCOSTRUZIONE FINO A 80-100 CMQ. IL NUCLEO DOVRA' CONTENERE SERVIZI IGIENICI, CUCINA E ZONA NOTTE, ATTREZZATO CON PANNELLI FOTOVOLTAICI PER L'ENERGIA ELETTRICA E PANNELLI A SOLARE TERMICO PER LA PRODUZIONE DI ACQUA CALDA.
LE ABITAZIONI DOVRANNO ESSERE PROVVISTE DI SPAZI APERTI E VERANDE PER IL SOGGIORNO E DELLA POSSIBILITA' DI PARCHEGGIARE TEMPORANEAMENTE UNA ROULOTTE O UN CAMPER. L'INSEDIAMENTO DOVRA' ESSERE DOTATO DI AREE PARCHEGGIO E DI UNO SPAZIO DI LAVORO E DI VENDITE DI OGGETTI ARTIGIANALI, DI SPAZI AL COPERTO PER I BAMBINI E DOVRA' GARANTIRE LA FUTURA QUALITA' DELL'INTORNO URBANO ANCHE IN TERMINI ECOLOGICI, DI SICUREZZA E DI QUALITA' DELLA CONVIVENZA CREANDO SPAZI COLLETTIVI DA GESTIRE INSIEME.



"UPGRADING": MIGLIORAMENTO
LEGALIZZARE E FAR EVOLVERE LA SITUAZIONE A PARTIRE DA QUELLA INIZIALE, DOTANDO IL CAMPO DI SERVIZI E RISTRUTTURANDO LE ATTUALI ABITAZIONI FATISCENTI

. . . VERSO UN "NOMADISMO IMMOBILE"

IMPIANTO AD "U" CON CORTE APERTA VERSO SUD, DISPOSIZIONE USUALE DEI CAMPI ROM. UN CORTILE DA CUI TUTTI POSSONI VEDERE TUTTO. GIOCHI PER BAMBINI E SPAZI COMUNI ALL' INTERNO DEL PIAZZALE CENTRALE.



IMPARARE DAI ROMI

I ROM SPENDONO TUTTO IL LORO TEMPO VIVENDO. NON PRODUCONO, CREANO. . . UNA GRANDE LEZIONE PER PLACARE L'ANSIA DELLA PRODUZIONE E IL RITMO DEL NOSTRO TEMPO.


COME COMUNICARLO ALLA CITTA'?

_UPGRADING ABITAZIONI ROM
_CAMPUS UNIVERSITARIO DI RICERCA ANTROPOLOGICA
_BIBLIOTECA MULTICULTURALE
_LABORATORI TEMATICI

_CAMPI SCOUT ( il campo rom ospiterà per brevi periodi gruppi scout)


CONTESTO SOCIALE

PARTNERSHIP AL PROGETTO:

MASSIMO CANEVACCI
DOCENTE DI ANTROPOLOGIA CULTURALE PRESSO LA FACOLTA' DI SCIENZE DELLE COMUNICAZIONI "LA SAPIENZA" DI ROMA
DIRETTORE DI AVATAR RIVISTA DI ANTROPOLOGIA E COMUNICAZIONE
E' ISCRITTO A FACEBOOK

PUBBLICO QUI LA MAIL CHE HO PERSONALMENTE INVIATO AL PROF. CANEVACCI E LA SUA AFFERMATIVA RISPOSTA:


NOMADISMO E CITTA'.ABITARE INFORMALE, CAMPI ROM E RICOVERI OCCASIONALI.

"Gent.mo prof. Canevacci

sono Cosentino Maria Pia, studentessa di architettura all'università la Sapienza di Roma.
Ho sentito parlare molto di lei, delle sue ricerche, dei suoi studi che mi hanno affascinato fortemente.
Sto preparando un esame in progettazione ambientale e urbana tenuto dal prof. Antonino Saggio e l'area
che ho personalmente scelto (adiacente a via dell'Arco di Travertino ) è ad oggi occupata da un gruppo rom.
L'intento progettuale è quello di trasformare l'insediamento attuale da "provvisorio" a "permanente" attraverso un recupero urbanistico ed architettonico capace di farne un "HABITAT" ecologicamente ed economicamente sostenibile.
Al contempo, nella visione dell'integrazione, trovo interessante realizzare un Campus di studi del Dipartimento di Antropologia culturale con laboratori annessi e biblioteca dove poter esplicare attività di ricerca, secondo la tecnica dell' "OSSERVAZIONE PARTECIPANTE" resa celebre dall'antropologo Malinowski.
Mi farebbe tanto piacere poter parlare con lei e discutere di questo progetto, ricevere sue indicazioni, spunti di riflessione in questa materia cosi a me poco conosciuta quale è l'antropologia.
So da un suo studente che domani mattina terrà ricevimento e quindi volevo gentilmente chiederle se poteva dedicarmi pochi minuti del suo tempo.
Ad ogni modo la ringrazio infinitamente.
Cosentino Maria Pia "


" CON MOLTISSIMO piacere...solo che sto in brasile e torno il 1 maggio...va bene lo stesso? "

CONTESTO FISICO


PLASTICO DI LAVORO





CONTESTO AMBIENTALE





domenica 29 marzo 2009

INTEGRATION_RESEARCH

CAMPUS DI RICERCA DEL DIPARTIMENTO DI ANTROPOLOGIA CULTURALE "LA SAPIENZA" DI ROMA

E' un progetto basato sull' <OSSERVAZIONE PARTECIPANTE>
tecnica di ricerca etnografica incentrata sulla prolungata permanenza e partecipazione alle attività del gruppo sociale studiato da perte del ricercatore, resa celebre dall'antropologo inglese Malinowski.
Prima di lui gli studiosi di antropologia svolgevano lavori sul campo esclusivamente tramite interviste strutturate senza immergersi nella vita quotidiana dei soggetti studiati.
Malinowski ha definito i dettagli di questa nuova metodologia enfatizzando l'importanza dei contatti quotidiani tra lo studioso e i propri informatori:
"Afferrare il punto di vista dei
soggetti osservati , nell'interezza delle loro relazioni sociali, per comprendere la loro visione del mondo".

mercoledì 25 marzo 2009

" Capì che la storia della cultura è una catena di equazioni in immagini che a coppie connettono il noto con l'incognita, che l'elemento noto e costante è una leggenda posta a fondamento della tradizione e che l'incognita ogni volta ritrovata, è il momento attuale della cultura" Boris Pasternak_Il salvacondotto

EXTEMPORE DEL 18/03/09

lunedì 23 marzo 2009

INDIVIDUAZIONE DEI 3 CONCEPT





ARCHITETTO COMPAGNO DI VIAGGIO:
Steven Holl " Storefront gallery " N.Y.

martedì 10 marzo 2009

27_URBAN VOID_VIA FAUSTO PESCI, VIA DEGLI ANGELI




" Siamo diventati la spazzatura dell'Europa"... " Qui non funziona niente! "

  • Area libera_ situata tra Via degli Angeli e Via Fausto Pesci non presenta vincoli di relazione; completamente immersa in uno scenario isolato
  • Area degradata_carente di opere di urbanizzazione primaria (strade residenziali, spazi di sosta o di parcheggio, pubblica illuminazione) e circondata da edilizia abusiva.
  • Area nascosta_ racchiusa da un intorno fatiscente ( di baracche e da uno sfasciacarrozze da una parte e da verde incolto dall'altra) che la rende poco visibile dalle due strade che la racchiudono















13_URBAN VOID_VIA ARCO DI TRAVERTINO
( ADIACENTE CAPOLINEA AUTOBUS_FERMATA METRO )





  • Area vincolata_delimitata da un parcheggio multipiano in costruzione e da una pompa di benzina
  • Nodo di scambio_presenza di fermata metropolitana e capolinea degli autobus
  • Area nascosta_ non percepibile dall'esterno
  • Area occupata_usi spontanei adibiti a campo rom













18_URBAN VOID_VIA DEGLI ANGELI
(ISOLATO VIA DEI QUINTILI, V
IA DEGLI ARVALI)



  • Edilizia spontanea_che ipotizziamo essersi consolidata nel tempo
  • Area ambivalente_in un attimo si passa da uno stato di città consolidata ad uno di aperta campagna
  • Area libera_ presenza di vuoto al suo esterno
  • Area trafficata_situata a ridosso del manto stradale alquanto degradato












21_URBAN VOID_VIA DEGLIANGELI




  • Area libera_ situata lungo Via degli Angeli e adiacente a un parco pubblico dismesso
  • Area parzialmente occupata_presenza di un campo rom difficilmente visibile dalla strada
  • Area divisa_ delimitata da residenze presumibilmente popolari e da aperta campagna
  • Area poco controllata_soprattutto nelle ore più tarde frequentata da persone drogate e alcolizzate











?_URBAN VOID_VIA DEGLI ANGELI. . . PERLA??











. . . RIFLESSIONI PERSONALI . . . .